Scritta da: Ferdinando Garzillo
Quando scappiamo da noi stessi, diventiamo incapaci di camminare.
Composta venerdì 30 giugno 2017
Quando scappiamo da noi stessi, diventiamo incapaci di camminare.
La violenza può ferire, la paura può uccidere.
Nel passato si annidano i ricordi e nel futuro svolazzano i pensieri, ma è nel presente che prende forma la realtà.
Bisogna evitare di proteggersi sempre, altrimenti si diventa un guscio.
La differenza tra chi ha bisogno di qualcosa e chi invece ne ha voglia è che al primo serve soddisfarsi mentre il secondo è già soddisfatto.
Il successo è come l'aria: più ne si ha bisogno e meno si riesce ad averne.
Un buon supervisore sa quando intervenire.
È impossibile essere un oggetto: può comportarsi da tale solo chi ha scelto di diventarlo.
Nel momento stesso in cui temi di provare delle emozioni, ne stai già provando una; pertanto, è impossibile temerle.
Le paure sono una forma di perversione, le perversioni sono una forma di paura.