Scritta da: Gerardo Migliaccio
Non facciamo le lacrime di coccodrillo, se una figlia subisce dei traumi, specie se la mamma le consente di essere una amica, anche con i sui coetanei maschi.
Composta sabato 14 settembre 2013
Non facciamo le lacrime di coccodrillo, se una figlia subisce dei traumi, specie se la mamma le consente di essere una amica, anche con i sui coetanei maschi.
Spesso il silenzio di una coppia, il non litigare mai per anni, tante belle parole: "amore!", "tesoro!", non è un buon segno non litigare mai, esso ferve come il carbone acceso sotto ad un grosso cumulo di legna fresca, alla fine prende fuoco e divampa senza scampo.
Le belle preferiscono farsi accompagnare da uomini che hanno il portafoglio zeppo e pieno di soldi, mentre le puttane vanno con tutti, chi delle due è più pura?
Hanno giocato sulla nostra pelle e su intere famiglie legate al business, hanno tagliato i più deboli della catena, i soggetti forti sono vivi e vegeti, dettano le regole e condizioni, ed i manager stanno ad "ubbidire".
Il posizionamento di marca, nasconde sul retro, il portafoglio dell'azionista.
Ci vorrebbe qualche buon magistrato che indagasse bene sui vari intrallazzi che hanno fatto, per far emergere una società dal nulla.
Dove c'era una rete vendita ibrida, c'è puzza di bruciato.
Ci hanno fatto credere che eravamo concorrenti, solo perché non hanno avuto il coraggio di uccidere un uomo a sangue freddo.
La concorrenza è tale, quando il risultato raggiunto è, a parità di risorse.
La concorrenza sleale è come un avversario che ti bastona, sapendo che tu sei un paralitico. Vigliacchi!