Distratto cercando me, ho trovato te.
Composta lunedì 28 febbraio 2011
Distratto cercando me, ho trovato te.
Una stella non ha bisogno di proclamare la propria brillantezza.
Quando brilla la vedi.
Quando non si percepisce la sua candida luce può essere per via della miopia dell'osservatore, o per la fievolezza del suo tremolante bagliore.
Nel primo caso, l'osservatore volgerà lo sguardo dove tutti lo rivolgono e farà finta di scorgerla.
Nel secondo caso, alla stella non resterà che cambiare mestiere, indossando i panni di quercia secolare.
Chi ha volato in profondi abissi, riemerso vedrà un fondale anche in una cima innevata o in una quercia.
Ma sarà solo un errore.
Si, è vero; non sono un talento e non possiedo grandi doti. Ecco a dirla tutta devo confessare di non essere particolarmente colto, usando un eufemismo, di non essere originale, né penso d'essere intelligente oltre una soglia, diciamo, accettabile.
Ora, è anche vero che a tali conclusioni potrebbe arrivare chiunque, se solo tentasse più frequentemente e con maggiore convinzione di pensare con la propria testa.
Essere persuasivi con se stessi è fondamentale per il raggiungimento di un obbiettivo.
L'uomo non dovrebbe credere ai fantasmi, specie dei non defunti.
Se, dentro di te, si fa sempre più strada la convinzione che non riuscirai ad emergere in questa vita, allora è giunto il momento di usare le branchie.
Caso Marò. Gli italiani fanno gli indiani.
È leggendo la debolezza altrui che comprendo meglio la mia.
Per molti il matrimonio è solo un pretesto per guidare contromano.
La vita è un occasione e, si sa, l'occasione fa l'uomo ladro. Per questo l'onestà è ritenuta così mortificante?