Decidi che è il momento di dare un taglio quando inizi a capire che niente ti porta a sorridere, guardi indietro e niente vale la pena ricordare se non qualche dettaglio, guardi avanti e vedi una vita ancora da vivere e godere, quindi inizi a camminare verso la felicità che meriti. Parti adesso.
Puoi dire di amare veramente una persona quando il suo "star bene" diventa il tuo, quando il suo sorriso fa nascere il tuo, quando il suo amore è ciò che ti basta per aprire gli occhi al mattino ed essere felice.
Molti quando sentono dire "non far arrabbiare un buono che diventa il peggior cattivo" pensano che sia un luogo comune, io li inviterei a provare e poi ne riparliamo.
Ci può essere tanto di quel dolore dentro a una lacrima che diventa così pesante da affondare in mezzo al mare.
L'importante è saper aspettare, il momento delle soddisfazioni prima o poi arriva.
Ridere, piangere, giocare, parlare: solo una vera amicizia ti permette di fare tutte queste cose con una sola persona.
Dai ciò che ti senti e ti va di dare, non sentirti obbligato a fare più del dovuto, tanto le persone non capiranno mai lo sforzo che una persona può fare per gli altri.
Aveva ragione mio padre quando diceva che la vita è una giungla nella quale devi lottare per sopravvivere ai cattivi, nella quale devi arrangiarti se vuoi andare avanti, nella quale ci sono pericoli nascosti e se non hai gli occhi aperti sei fottuto.
Di me amo la consapevolezza di poter contare solo su me stessa, perché le volte che mi sono affidata ad altri ho solo trovato il vuoto, amo la parte di me che si rimbocca le maniche ed affronta, mi amo quando mi guardo allo specchio e so di essere me stessa in qualunque situazione, e so che amarmi è ciò che mi serve per poter amare gli altri.
È troppo facile farsi del male quando si è buoni, dire no è difficile, non dare una mano a chi ha bisogno è impossibile, e chi ci rimette sono proprio le persone buone, perché danno tutto ma difficilmente ricevono qualcosa.