Scritta da: Jean-Paul Malfatti
Per parecchi molti sei solo un qualcuno ma per qualcuno potresti essere più di parecchi molti!
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Per parecchi molti sei solo un qualcuno ma per qualcuno potresti essere più di parecchi molti!
Non siamo perfetti, ma siamo pieni di voglia di vivere. Non siamo onnipotenti, ma possiamo scegliere la nostra vita. Non siamo immortali, ma possiamo lasciare ai posteri qualcosa di speciale. Siamo piccoli e fragili, ma possiamo sostenere pesi incredibili. Siamo solo ciò che noi vogliamo essere. Siamo parte dell'universo, e l'universo è infinito.
Non saprei dire se è una cosa buona o meno, ma siamo esseri pensanti e consapevoli delle nostre scelte. E come tali siamo responsabili delle nostre azioni e degli effetti che esse fanno provare al proprio cervello o a quello degli altri, quindi è sempre buon uso riflettere attentamente su ciò che si sta per dire o fare a qualcuno o a se stesso.
Dio non assolve né, tantomeno, condanna nessuno; è più giusto e saggio di quanto si possa immaginare. Invece ci ha donato la coscienza, ciò che più ci distingue da tutti gli altri animali, e ad essa ha dato la facoltà ed il potere per farlo al Suo posto.
Essere amico è anche lasciare andar via un amico quando la nostra amicizia non gli interessa o non lo soddisfa più. A prima vista questo può sembrare un atteggiamento insensibile e un filino crudele, ma poi il tempo e i fatti ci daranno ragione.
Il vero poeta ha il cuore come padre e l'anima come madre, le sue poesie dunque fanno dell'eternità la propria culla e in essa si identificano come perenni e immortali.
I long for spring so that life may yet again become more colorful and joyful.
Vorrei che fosse primavera affinché la vita tornasse ad essere più colorata e gioiosa.
La gente che non crede nell'amicizia disinteressata e senza tornaconto è solita dire che il vero amico è la grana che si ha in tasca. Allora mi viene da pensare che forse sia meglio indossare abiti senza tasche e mettere il portafoglio nel cuore.
I gay sono proprio quello che sono, ch'è quello che dovrebbero essere, e cioè "gay". Loro hanno diritto di esistere esattamente così come sono oppure come vogliono essere, quindi non cercare di cambiarli. Inoltre, non sono per niente pericolosi, non hanno bisogno di alcuna terapia e addirittura non devono essere curati. Non sono malati, anzi, sono solo e unicamente "gay".
Credo che se noi fossimo pesci o anfibi, avremmo già sporcato e inquinato perfino le più profonde acque di tutti gli oceani e mari adiacenti.