Scritta da: Jean-Paul Malfatti
Essere o fare il duro non vuol dire non cambiare le cose ma esattamente il contrario. Lasciare le cose come stanno significherebbe mollare.
Composta giovedì 24 giugno 2010
Essere o fare il duro non vuol dire non cambiare le cose ma esattamente il contrario. Lasciare le cose come stanno significherebbe mollare.
Quant'è triste la tristezza che a volte mi assale e che scaccio con tutte le mie forze... Viene accompagnata da ricordi che mi pareva avessi ormai seppellito ma che, anzi, sono ancora presenti e vivi in me.
Guardatevi dai muri, loro hanno occhi e orecchie. Ed in tanti gossipano tutto il tempo sulla vita altrui.
C'è chi ama e sa amare anche senza conoscere l'amore. Il suo tende ad essere un amore privo di calcoli e valutazioni... un amore che vince la paura di amare e di essere amato.
Non sono nato per fare il politico o il leader religioso, quindi non aspettare lunghi discorsi o qualche sermone da parte mia.
Non tutto ciò che non è visibile agli occhi carnali o palpabile dalle mani dell'uomo deve essere preso come qualcosa di inesistente o di esistenza ipotetica senza che ci sia almeno una prova incontrovertibile o libera di pecca della sua illusorietà o infondatezza.
Quelli che non ci sono più in questo mondo si sentirebbero più amati (o perlomeno più stimati) se fossero stati omaggiati con fiori, o semplicemente più spesso ricordati, anche quando ancora erano fisicamente presenti tra noi.
La vita è molto di più di ciò che si può vedere con gli occhi e toccare con le mani. Provate a guardarla con il cuore e a toccarla con la anima, solo così scoprirete la sua genuina essenza e la vera ragione della sua esistenza.
The stars are the spangles of the sky.
Le stelle sono i lustrini del cielo.
Credo che la vita sia come una candela la cui fiamma mai si estingue. Chi morrà, vedrà e, chissà, magari ce lo racconterà quando meno ce lo aspetteremo.