Scritta da: Elisabetta
in Frasi & Aforismi (Vita)
Tutto nel mondo sta dando risposte, quel che tarda è il tempo delle domande.
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Tutto nel mondo sta dando risposte, quel che tarda è il tempo delle domande.
Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto.
Il mondo sarebbe assai migliore se ciascuno si accontentasse di quello che dice, senza aspettarsi che gli rispondano, e soprattutto senza chiederlo né desiderarlo.
Dicci com'è un albero affinché non dubitiamo che qualcosa nel mondo, fuori da queste mura, continui a combattere contro l'infamia, contro la menzogna, contro la stolta crudeltà dei nemici della vita, dicci com'è e dov'è la giustizia, perché le strappiamo la benda dagli occhi affinché veda, finalmente, a chi, di fatto, è servita, chiunque egli sia; ma non ci dicano com'è la dignità perché lo sappiamo già, perché, perfino quando sembrava non fosse che una parola, noi comprendevamo che si trattava della pura essenza della libertà, nel suo senso più profondo, quello che ci permette di dire, contro l'evidenza stessa dei fatti, che eravamo prigionieri, eppure eravamo liberi.
Dio è il silenzio dell'universo e l'uomo il grido che dà senso a questo silenzio.
Un uomo ha bisogno di fare la sua provvista di sogni.
Tutto il sapere è in Dio. Ma il sapere di Dio è come un fiume d'acqua che corre verso il mare, è Dio la fonte, gli uomini l'oceano, non valeva la pena di aver creato tanto universo se non dovesse essere così.
E se il cuore non ha capito, non arriva ad esser menzogna il detto della bocca, ma piuttosto assenza.
Uomini, perdonatelo, perché non sa quello che ha fatto!
Sapere dove è l'identità è una domanda senza risposta.