Scritta da: Luigi Augusto (LU.) Belli
In ognuno di noi vi è una cosa che non ha un nome, ma che rappresenta tutto il nostro essere: è la sensibilità che noi mettiamo in ogni cosa che viviamo.
Composta venerdì 18 luglio 2014
In ognuno di noi vi è una cosa che non ha un nome, ma che rappresenta tutto il nostro essere: è la sensibilità che noi mettiamo in ogni cosa che viviamo.
Essere fragili è un difetto tipicamente umano per apparire duri, e ciò non serve, serve esserlo, in ogni situazione.
Ricorda, aspettare è un po anche sperare, ma nella tua vita tu devi vivere e non sopravvivere.
È vero, la mente sarà anche capace di creare e percepire i nostri sogni, ma non sarà mai in grado di poterne scrivere il destino.
Cercate di farvi sempre sorprendere dalla vita, non lasciatevi ingannare dalle apparenze e tantomeno dagli arroganti, non vi è cosa peggiore di quella di perdere di vista la propria persona. Sorprendetevi nel cercare sempre la parte migliore di voi, non lasciatevi ingannare, perché il tutto è facile e scontato.
Non esiste la chiave del cuore, perché l'amore troverà sempre il modo di entrare, anche quando proverai a chiudere tutte le porte.
Ogni volta che ti guardo negli occhi mi perdo in essi, provando emozioni illeggibili agli altri ma percepibili a me e alla mia anima.
Si è angeli pur stando in guerra, perché ogni diritto negato ha bisogno di una difesa.
Quando desideri una cosa che ti è stata sempre negata, devi esser pronto a fare ciò che non hai mai fatto, anche l'impossibile.
Le donne non si violentano. Le donne non si maltrattano. Pezzo di merda, le donne si amano.