Scritta da: Maria Viola
Ci sono anime che urlano, altre che stanno in silenzio e poi ci sono anime che urlano in silenzio.
Composta giovedì 25 febbraio 2016
Ci sono anime che urlano, altre che stanno in silenzio e poi ci sono anime che urlano in silenzio.
Succede che ad un certo punto non hai più forza e pazienza, ogni cosa diventa lacrima e dolore, il sole diventa buio e allora l'unico modo per rinascere all'amore è fermarsi e ascoltare in silenzio.
La bellezza sta dentro di noi. Solo pochi la vedono, perché fermi a guardare l'esteriorità.
Amare è faticoso, amare è doloroso, amare è il gesto più bello che puoi donare agli altri.
Si sta sempre davanti ad una porta aperta aspettando di far entrare l'amore e la speranza.
Tra una pausa e l'altra della vita trova il tempo per "amare"!
L'amore di Dio è profumo che ti entra dentro ti impregna le carni, l'anima e il cuore, ti puoi lavare ma se c'è rimane in te sempre!
Dio vi benedica, ovunque tu sia ovunque voi siate. Signore grazie per questo giorno trascorso, grazie per ogni dono, per ogni persona, per ogni sorriso, per ogni lacrima e per ogni alito di amore che abbiamo vissuto. Ti affido le persone che amo, le persone che non mi amano, chi soffre e chi è solo, i moribondi e i disperati, i lontani e i vicini, ti affido i cuori di tutti noi agisci tu, secondo la tua volontà. Amen.
Tre punti da meditare, un solo obiettivo. Dio al posto del mio io.
C'è una malattia in ognuno di noi la vanagloria causa innalzamento di se stessi a discapito degli altri, porta la ricerca di apprezzamenti per ogni azione, convinzione che si è sempre giusti, mostra segni di auto convincimento che tutto è merito della bontà propria, respinge correzione, si alimenta di adulatori che sorridono ad ogni cosa a volte cade nel mettersi in ridicolo mostrando tutto il suo io senza badare al rispetto, all'educazione e al bon ton, malattia comune ma difficile da curare chi ne è afflitto porta una bella mascherina e ci crede così tanto al suo io che crede pure di essere ed invece e solo un apparire un mettersi in mostra. La cura è lunga difficile a volte da curare, il medico è uno solo... Dio!
Nessuno è immune e se ci ritenessimo tali saremmo casi disperati senza guarigione e la fine sarebbe il fuoco eterno.
Signore mio Dio e mio Gesù aiutaci Tu, siamo così gravemente malati e non lo sappiamo, aiutaci a imitare la Tua vita e a seguire la Tua via.
Amen.
Ogni tempo ha i suoi "momenti" ogni cuore ha i suoi "umori". Non sempre coincidono ma spesso incidono in noi.