Ed ho imparato che la mia fragilità è diventata il mio punto di forza. Il mio silenzio mi ha insegnato ad ascoltarmi e ad ascoltare gli altri, a sentirmi e a sentire gli altri, a capirmi e a comprendere gli altri, perché il silenzio ti aiuta a fare chiarezza in te, nella tua anima e nella tua vita.
A volte la ragione sta dalla parte del cuore, oppure trova il giusto equilibrio fra il dirsi e il darsi.
A volte forse ci vuole un po' di silenzio e di distacco. Già, forse è quel che ci vuole per capire per comprendere che l'essenziale non è la quantità ma la qualità.
La gentilezza o la si ha nel cuore o non ce l'hai. Non si compra, nasce con te.
Capita a volte di fermarsi lungo il tragitto della nostra vita, far una sosta aiuta a comprendere dove siamo e dove vogliamo andare.
E la pioggia non è che le lacrime del Signore che bagna i nostri cuori con la Sua misericordia.
Ogni tanto torno e non mi pento di dare un occhiata al mondo e al suo immenso, ricco di solitudine e di frase al vento, carico di pioggia come ogni lamento. Ogni tanto torno perché mi sento persa, in un mondo ricco di sentimento.
Sai da che riconosci che Dio è in te? Se nonostante le tue tristezze sai sorridere al fratello. Vedo gente smorta che dice di averlo trovato ed io che lo cerco mi chiedo se Dio è gioia. Non nascondere questa grande gioia che è Gesù!
Oggi non voglio festeggiare, oggi vorrei poter conoscere una per una quelle donne che nessuno ama, che nessuno rispetta, che nessuno comprende, che nessuno ha mai abbracciato e che nessuno vede perché invisibili. Oggi vorrei poterle chiamare e dire a loro "perdonali non sanno quel che fanno".
Non cercare di controllare il cuore, vivilo.