Scritta da: Michelangelo (Milo) Da Pisa
in Frasi & Aforismi (Amore)
La cosa straordinaria era che pareva il suo viso avesse impressa la forma delle mie mani, lì dove le avevo posate la notte precedente.
Commenta
La cosa straordinaria era che pareva il suo viso avesse impressa la forma delle mie mani, lì dove le avevo posate la notte precedente.
Funziona così: tra cento miliardi di neuroni nel cervello ce n'è uno disobbediente, temerario, ribelle, che sfuggirà alle sinapsi, abbandonerà il sistema nervoso centrale e si dirigerà per istinto vitale verso il cuore, contaminandolo. E non avrai scampo, ti innamorerai.
Certo che sulle spiagge se ne vedono di personaggi strani! Oggi addirittura ho visto un tipo senza tatuaggi.
Tollero le persone realmente frivole, superficiali, ma sono intransigente nei confronti di chi ha la profondità di una pozzanghera e millanta abissi oceanici.
Le panchine custodiscono migliaia di storie meravigliose, ricordi di mani che si cercano, promesse mai mantenute, baci improvvisi. Tutti ne abbiamo una sulla quale il cuore è ancora seduto.
L'italiano è una lingua eccessivamente complessa per gli italiani.
Dal buio e dal silenzio non puoi fuggire, ti obbligano ad affrontare la parte peggiore di te, sono concime straordinario per riflessioni rivoluzionarie che appassiranno al primo raggio di sole.
Chi ti ama conosce il tuo punto debole e ci si siede sopra affinché nessun altro possa scoprirlo. Chi ti ama potrebbe annichilirti con una sola parola, ma l'ha già dimenticata. Chi ti ama sa chi eri eppure non gliene frega un cazzo.
Tra i tanti mezzi di trasporto, la fantasia è quello con il quale ho percorso più chilometri.
Solo concimando l'impossibile corri il rischio di raccogliere l'improbabile.