Scritta da: Sannino Michele
Donna appartieni a quel mondo meraviglioso, a quell'essere cosi speciale che qualcuno sporca e degnata con le sue azioni volgari.
Composta domenica 28 dicembre 2014
Donna appartieni a quel mondo meraviglioso, a quell'essere cosi speciale che qualcuno sporca e degnata con le sue azioni volgari.
Ho visto, ho provato di tutto nella vita, ma non ho mai visto la bellezza della sera, con l sua magia, e mai ho sentito la carezza dolce della sera.
Non sento ma ascolto tutto. Non vedo ma nulla mi sfugge. Valuto le persone quando loro credono che io non osservi.
Sono quel tipo di uomo che non abbassa mai la testa davanti a nessuno. Sono quel tipo di persona che, per rispetto e amore, china la testa davanti a chi ama.
Amo gli animali non certo perché non parlano, ma perché in loro ho trovato il vero amore.
C'è troppa gente che usa certe parole in modo inappropriato, fuori luogo. Ci sono persone che non conoscono il valore di parole come: Il ti amo, o t.v.b. Le usano senza capire il loro vero senso, e la cosa peggiore è che le dicono a persone che nemmeno conoscono. Le parole non sono caramelle che dai a un bambino.
Sai come sarebbe bello un giorno, al tuo risveglio, veder il mondo diverso da come lo vedi ora? Pensa se ci fossero meno bambini abbandonati, maltrattati, uccisi, ma bambini felici con quei occhi dolci e teneri, che ti stringono il cuore dalla felicità. Rifletti. Come sarebbe questa vita, questo mondo, senza guerre, povertà, odio o vendette? Chi sa come sarebbe la vita se le persone si stringessero le mani, invece di sputare veleno uno addosso a l'altro. Chissà come sarebbe il mondo ai miei occhi in un giorno qualunque, Sarebbe un Mondo Fantastico, una vita meravigliosa.
Un giorno passeggiando tra la confusione dell'irrealtà, mi accorsi che non ero più solo. Non riuscivo a comprendere perché sentivo questo. Poi i miei occhi umidi videro un Angelo, cosi dolce, bello, che con il suo volermi bene, asciugò le mie lacrime, e sanò le mie ferite, e da quel giorno io capi che solo non ero più perché da allora ci sei Tu.
Non ridere di me tempo, già hai giocato troppe volte con il mio cuore. Non giocare sulla mia vita tempo, perché io confido in te, e aspetto che tu tempo un giorno mi ridia ciò che ho perso, che mi ridia quello che merito.
Un'altra icona ha lasciato la vita, un'altra Stella che brillerà nel cielo. Addio, Virna Lisi.