in Frasi & Aforismi (Libri)
Cresci pensando che la favola sia vera e, soprattutto, credi di avere il diritto a viverla anche tu.
dal libro "La scelta" di Nicholas Sparks
Cresci pensando che la favola sia vera e, soprattutto, credi di avere il diritto a viverla anche tu.
Travis riprese in mano i fiori, cercando di tenere a freno i pensieri, sapendo che c'erano cose di cui non poteva parlare con nessuno.
Per rassicurarla, le rispondeva sempre che stava bene, anche se non era affatto vero, e non solo dubitava di tornare mai a sentirsi bene, ma non era neppure sicuro di volerlo.
Le donne vogliono una storia da favola.
Ovviamente non tutte le donne, ma la maggior parte delle donne cresce sognando un tipo di uomo che rischierebbe tutto per loro, ma anche sapendo che loro potrebbero fargli male. [Il posto che cercavo].
Le cose in un matrimonio andavano bene finché esisteva un equilibrio tra esaudire i propri desideri e accontentare il compagno, finché la moglie faceva ciò che desiderava il marito e viceversa. Le difficoltà nascevano quando uno dei due cominciava a comportarsi come preferiva senza riguardi verso l'altro. Un marito ad un certo punto decideva di avere rapporti sessuali più intensi e li cercava al di fuori del matrimonio, una moglie decideva di volere più affetto e questo la portava a fare esattamente la stessa cosa. Un buon matrimonio, come qualsiasi rapporto a due, significa subordinare le proprie necessità a quelle dell'altro, sapendo che la cosa era reciproca. E finché i due tenevano fede alla propria parte di patto, tutto filava liscio.
I sogni spesso sono destinati a infrangersi contro la realtà. Ma sono quelli più semplici i più dolorosi, perché ci appaiono così personali, così ragionevoli, così raggiungibili. Ti sembra sempre di essere a un passo dal poterli toccare con la mano, ma mai abbastanza vicino da afferrarli, e questo basta a spezzarti il cuore.
Negli ultimi tempi erano molte le cose che non sapeva. Certa gente sembrava avere già tutte le risposte, o quanto meno quelle relative alle grandi questioni della vita, ma lui non ci aveva mai creduto. C'era qualcosa nella sicurezza di quelle affermazioni che suonava falso. Ma se fosse davvero esistito qualcuno in grado di fornire delle certezze, avrebbe voluto domandargli: fin dove si deve arrivare in nome del vero amore?
E poi, con una tenerezza che gli straziò il cuore, lo abbracciò stretto. Rimasero lì per un po' sulla poltrona, desiderando che quel momento durasse per sempre.
Si promisero pazienza quando era facile cedere alla fretta, sincerità quando era più facile mentire e a modo loro riconobbero entrambi il fatto che il vero impegno reciproco poteva essere dimostrato soltanto con il passare del tempo...
Al principio c'è il mistero, al termine la conferma, ma nel mezzo ci sono le emozioni che arricchiscono l'intera esperienza. Per la prima volta da mesi, non provava alcun dolore e sapeva che i suoi interrogativi avevano trovato una risposta.