Scritta da: Paola Melone
in Frasi & Aforismi (Sogni)
Non ho sogni nel cassetto, li porto in tasca: adoro affondare le mani nell'inconsistenza delle nuvole.
Composta domenica 24 luglio 2011
Non ho sogni nel cassetto, li porto in tasca: adoro affondare le mani nell'inconsistenza delle nuvole.
Le lezioni di vita non appartengono ai potenti, ma agli umili, agli ultimi degli ultimi, a chi non ha voce, a chi è plasmato dalla sofferenza della vita: in quel momento l'umile diventa re e il re l'ultimo dei sudditi.
Amico è chi ama e abbraccia i tuoi pensieri cupi, più dei tuoi sorrisi, è chi accarezza la tua tristezza, più della tua felicità, è chi è presente anche quando sei perdutamente assente.
Si può evitare di fare errori, basta non fare niente: e questo è il più grande degli errori.
Prima o poi la menzogna è costretta ad abbassare gli occhi, di fronte lo sguardo della verità.
Mai assecondare troppo la propria solitudine: si finisce con l'amare il proprio carnefice.
Mi piace la penombra: è così vagamente definita.
Il peggiore degli errori: quello non commesso.
Cosa c'è dopo quel confine? C'è un altro limite da superare. E dopo ancora? Un altro ostacolo. E se riesco a superarlo? C'è un altro margine e poi un'altra frontiera e un'altra soglia affogati nell'infinito. E se mi fermo? Se ti fermi, non c'è più niente per te.
Un ricordo è un frammento di se stessi coniugato al passato.