Scritta da: Paul Mehis
E tutte le volte che penserai che non sei nulla, fottiti! Perché se tu non sei nulla, anch'io non sono nulla, visto che per tè ho sentito tutto.
Composta mercoledì 14 luglio 2010
E tutte le volte che penserai che non sei nulla, fottiti! Perché se tu non sei nulla, anch'io non sono nulla, visto che per tè ho sentito tutto.
Le tue parole avvinghiano il mio cuore come un cappio, ma piuttosto che sciogliere lo scorsoio, lo soffocherei.
Non sono fuggito... Ci credevo... Nella mia folle razionalità, mi sono posto il dubbio di mollare tutto... Tutto ciò che mi è apparso un niente in un lampo, rispetto ad un tuo sguardo immaginato, ma di una bellezza vitale e reale... Ma se lo avessi fatto, nello stesso fottuto istante in cui la consapevolezza che tutto sarebbe partito da un inganno, ogni parola che sapevi di me sarebbero diventata un enorme menzogna, ed io sarei scomparso, non potendoti offrire nient'altro che la mia anima bruciata dal rimorso.
Magari ci ritroveremo nel tramonto di un domani.
Spesso ho la "dannata" percezione di essere solo uno specchio e che per conoscermi veramente dovrei riflettermi in un altro specchio.
Provai a registrare il silenzio, per poi riascoltarlo alla massima amplificazione, sperando che potesse sovrastare una musica ormai lontana.
Ho la Luna tatuata nell'anima.
Se non hai mai veramente conosciuto una persona e non ti sei mai fatto veramente conoscere, non hai mai veramente amato una persona.
Le dita scheletriche della Morte non sono lorde del sangue degli individui, ma della loro rassegnazione!
Vorrei far l'Amore con te fino ad ucciderci.
E se non ci fosse l'Anima... Vorrei che i nostri corpi marcissero abbracciati, nutrissero lo stesso ingordo verme, fertilizzassero la stessa secolare pianta, si polverizzassero volando nello stesso instancabile vento o diventassero la stessa eterna roccia...
Qualcuno regala... Le cose più belle che mi sono capitate nella vita sono stati regali.