Scritta da: Teresa Laviola
Il mondo occidentale dice che la nostra mente... mente. Ho imparato che non è proprio così: difatti la mente non è soggetta ai limiti spazio-temporali imposti da regole e condizionamenti ridicoli creati dall'uomo stesso, ma ha il potere di interagire nel tempo e nello spazio se è libera da impedimenti esterni.
Lavorando su noi stessi, possiamo ritrovare l'equilibrio smarrito: difatti la nostra mente è sconfinata e incontenibile. Di essa percepiamo soltanto un piccolo punto oscuro costituito da sovrastrutture che ci sono state imposte, sulla base delle quali ne abbiamo costruite anche noi nel tempo e tendiamo a guardare soltanto quel punto nero, perdendoci spazi infiniti e la possibilità di vivere al massimo delle nostre potenzialità, ma questa vita è troppo preziosa per non viverla pienamente.
Composta mercoledì 5 aprile 2017