Scritta da: Silvana Stremiz
in Frasi & Aforismi (Morte)
Tu non altro che il canto avrai del figlio,
o materna mia terra, a noi prescrisse il fato illacrimata sepoltura.
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Tu non altro che il canto avrai del figlio,
o materna mia terra, a noi prescrisse il fato illacrimata sepoltura.
Le nostre passioni non sono in fine del conto che gli effetti delle nostre illusioni.
Anche la speme, ultima dea, fugge i sepolcri.
Una parte di uomini opera senza pensare,
una parte pensa senza operare,
pochi operano dopo aver pensato.
T'amai dunque, t'amai e t'amo ancora di un amore che non si può concepire che da me solo.
Lo spettacolo della bellezza basta forse ad addormentare in noi tristi mortali tutti i dolori?
Io non odio persona alcuna, ma vi sono uomini ch'io ho bisogno di vedere soltanto da lontano.
Sarei perduto s'io vivessi un solo momento senza di te.
In tutti i paesi ho veduto gli uomini sempre di tre sorte: i pochi che comandano; l'universalità che serve; e i molti che brigano.
La noia proviene o da debolissima coscienza dell'esistenza nostra, per cui non ci sentiamo capaci di agire o da coscienza eccessiva, per cui vediamo di non poter agire quanto vorremmo.