Scritta da: Staff PensieriParole
Pubblicata prima del 01/06/2004
Le cose più dolci, divenute ordinarie, perdono il loro grato piacere.
Commenta
Le cose più dolci, divenute ordinarie, perdono il loro grato piacere.
Chi sei tu che avvolto nella notte inciampi così nei miei pensieri?
È tutta colpa della luna, quando si avvicina troppo alla terra fa impazzire tutti.
Dove piccole paure si fan grandi lì un grande amore cresce.
L'uomo che non ha alcuna musica dentro di sé, che non si sente commuovere dall'armonia di dolci suoni, è nato per il tradimento, per gli inganni, per le rapine. I motivi del suo animo sono foschi come la notte: i suoi appetiti neri come l'erebo. Non vi fidate di un siffatto uomo. Ascoltate la musica.
Come e dimmi, perché, sei entrato qui dentro?
Sulle ali leggere dell'Amore ho scavalcato questi muri. L'Amore non teme ostacoli di pietra. Amore quando a una cosa tende, è ardimentoso e pronto.
Il mondo intero è un palcoscenico e gli uomini e le donne, tutti, non sono che attori.
Beh, chiunque può sopportare un dolore tranne chi ce l'ha.
Chi non è mai stato ferito ride delle cicatrici altrui. [...] Oh, ma quale luce irrompe da quella finestra lassù? Essa è l'oriente, e Giulietta è il sole. Sorgi, bel sole, e uccidi l'invidiosa luna già malata e livida di rabbia, perché tu, sua ancella, sei tanto più luminosa di lei. Non servirla, se essa ti invidia; la sua veste virginale e d'un colore verde scialbo che piace solo agli stupidi. Gettala via! Ma è la mia dama, oh, è il mio amore! Se solo sapesse di esserlo! Parla eppure non dice nulla. Come accade? È il suo sguardo a parlare per lei, e a lui io risponderò. No, sono troppo audace, non è a me che parla. Due elle più belle stelle del cielo devono essere state attirate altrove e hanno pregato gli occhi di lei di scintillare nelle loro orbite durante la loro assenza. E se davvero gli occhi di lei, gli occhi del suo volto, fossero stelle? Tanto splendore farebbe scomparire le altre stelle come la luce del giorno fa scomparire la luce di una lampada: in cielo i suoi occhi brillerebbero tanto che gli uccelli si metterebbero a cantare credendo che non fosse più notte.
La donna uscì dalla costola dell'uomo, non dai piedi per essere calpestata, non dalla testa per essere superiore ma dal lato, per essere uguale, sotto il braccio per essere protetta, accanto al cuore per essere amata.