Noi siamo fatti della stessa materia dei sogni.
dal libro "La tempesta" di William Shakespeare
Noi siamo fatti della stessa materia dei sogni.
Sappiamo quel che siamo ma non quello che potremmo essere.
Abbi più di quello che mostri, parla meno di quello che sai.
Negli occhi nasce amore.
Da uno sguardo zampilla,
E s'alimente e brilla
di vivido splendore.
E come è nato muore.
Langue nella pupilla,
si spegne in una stilla
di piento, e buio è il cuore.
Bisogna guardarsi bene dal concepire un'opinione molto buona delle persone di nuova conoscenza; altrimenti nella maggior parte dei casi si rimarrà delusi con proprio scorno o magari danno.
Ciò che l'uomo osa, io oso.
Il mio solo amore, nato dal mio solo odio.
Buonanotte principe gentile, e voli d'angeli t'accompagnino cantando al tuo riposo...
La terra ha musica per coloro che ascoltano.
La saggezza e la bontà sembrano vili a chi è vile: la feccia gode solo di se stessa.