Riconoscere di aver sbagliato, di aver esagerato, è un pregio di pochi, saper tornare sui propri passi ci rende uomini e non ridicoli. Ci rende "umani" dentro, non solo fuori.
Avrò anche sbagliato, ma ad aver continuato sei stata tu.
Le persone migliori vestono semplicità.
Mentre voi sprecate il vostro tempo a giudicare la mia vita, io me la godo.
La gente che cambia in presenza di altre persone ha sempre e solo finto di esserti amica.
Le tue parole tornano alla mente come un boomerang, prima o poi riuscirò ad evitarlo e far sì che ti colpisca lì, sul cuore, sempre che tu lo abbia.
Quando entro nel mondo degli altri, cerco di farlo in punta di piedi e senza invadere. Mi accosto a loro timidamente e con riservatezza cercando di conoscerli meglio. Ma se quel mondo non mi piace me ne torno indietro, in silenzio, senza parole, per non far rumori.
Non mi piego più, non mi sottometto più a niente e a nessuno. Chi vuole starmi vicino dovrà accettarmi per come sono! Se non vado bene può girare il suo "culo" e andarsi a cercare altro perché io non cambio più per niente e per nessuno!
C'è un modo più dignitoso per guadagnarsi da vivere: farsi il culo piuttosto che leccarlo!
Non preoccuparti troppo della parte che stai recitando sul palco, perché i ruoli nella vita si ribaltano continuamente.