Scritta da: Silvana Stremiz
in Frasi & Aforismi (Comportamento)
Cosa non fare mai: sedersi incrociando le braccia dietro la testa. L'ascella, anche se vestita, è luogo intimo.
Commenta
Cosa non fare mai: sedersi incrociando le braccia dietro la testa. L'ascella, anche se vestita, è luogo intimo.
Cosa non fare mai: usare gli stecchini. Per i denti, fa bestia di paese; per giocarci sul tavolo, fa nevrotico pazzo.
La sincerità è una forma di espressione primitiva.
Cosa non fare mai: usare troppo frequentemente le parole e le espressioni di moda. Fa orecchiante senza personalità. Es. anni Sessanta: divino. Anni Settanta: cazzo e allucinante. Anni Ottanta: a livello di, cioè, sinergia. Anni Novanta: magico, know how. Anni Duemila: quant'altro, peraltro, gestire.
Cosa non fare mai: chiudere la porta di casa appena l'ospite ha varcato la soglia. Si aspetta che sia salito in ascensore o che abbia sceso le scale.
Cosa non fare mai: mandare fiori anonimi.
Cosa non fare mai: tagliare il pesce col coltello. Meno grave, ma ugualmente maleducato, tagliare la frittata col coltello o infine portare quest'ultimo oggetto, per una ragione qualunque, alla bocca.
Cosa non fare mai: scrivere romanzi con gli sms. Gli sms sono un modo pressante per esserci. Pressante ma breve.
Cosa non fare mai: dire "fine" o "distinto" per definire una persona. Si capisce subito che chi parla non è né fine né distinto.
Cosa non fare mai: chiedere dopo il primo incontro amoroso: "Ti è piaciuto?", "Sei stata bene?", "Come è andata?". Non è un film. I commenti sono inutili, il futuro della storia sarà l'unico commento attendibile.