Scritta da: Andrea Manfrè
in Frasi & Aforismi (Filosofia)
La venerazione verso il saggio è essa stessa un gran bene per colui che la prova.
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La venerazione verso il saggio è essa stessa un gran bene per colui che la prova.
Come il matematico e l'astronomo possono calcolare alla perfezione, con grande anticipo, il movimento di un'eclissi solare, così si potrebbe, se ne avessimo inventato il metodo, renderci visibile e percepibile qualunque altra parte del futuro.
Il meglio può anche essere un nemico del bene, ma la perfezione è sicuramente un nemico mortale di entrambi.
L'uomo di scienza non è niente altro che un misero filosofo.
Ogni anima ha un suo mondo; per ogni anima ogni altra anima è un mondo fuori dal mondo.
Ella è davvero bella! Povero specchio, deve essere un tormento, fortuna che non sei geloso,. Il suo viso è d'un ovale perfetto, ed ella tiene il capo leggermente reclinato così che, limpida e superba, la sua fronte pare innalzarsi senza che il pensiero la solchi d'una minima ruga. I suoi neri capelli si raccolgono, sottili e morbidi, sulla fronte. Il suo volto è come un frutto, ogni tratto dolcemente pronunciato; la sua pelle, lo sento con gli occhi, è diafana, come velluto toccarla. I suoi occhi: oh! Ancora non li ho veduti, ché sono nascosti dalla frangia di seta si quelle ciglia adunche come uncini pericolosi per chi vuole penetrare il suo sguardo. La sua testa è una testa di Madonna, purezza e innocenza l'improntano. Ella si china come una Madonna, ma non si perde nella contemplazione dell'unico, il che dona una variazione all'espressione del suo volto. Ciò che ella contempla è il Molteplice, il Molteplice sul quale il lustro e lo splendore terreni gettano un loro riflesso. Si leva un guanto per mostrare allo specchio e a me una mano destra bianca e perfetta come marmo antico, senza alcun ornamento e neppure il liscio anello d'oro al terzo dito - brava! Ella solleva gli occhi: come tutto in lei si trasfigura, pur rimanendo invariato! La fronte è un po' meno alta, il volto un po' meno regolarmente ovale ma più vivo.
Bè diciamo che oggi il 60 % dell'umanità si muore ancora di fame "precisa il professore" e che il 30 % fa la dieta.
Nulla è buono o malvagio in sé, è il pensiero che lo rende tale.
Nella dorata guaina della compassione si nasconde talvolta il pugnale dell'invidia.
Mi disturba di più trovare uomini di bassa morale, ingiusti o egoisti, che vedere scimmie maliziose, lupi selvaggi, o l'avvoltoio vorace.