Scritta da: Emilio Rega
in Frasi & Aforismi (Filosofia)
Differenza tra scienza e coscienza: la prima si ferma al dato, la seconda va oltre.
Composta sabato 23 febbraio 2013
Filosofia
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Scritta da: Emilio Rega
in Frasi & Aforismi (Filosofia)
La banalità è il travestimento di una potentissima volontà tesa ad abolire la coscienza.
Composta domenica 17 febbraio 2013
Scritta da: Emilio Rega
in Frasi & Aforismi (Filosofia)
La voglia di fare contrasta con la sensazione della inevitabile dissipazione apportata dal tempo che scorre inesorabilmente.
Composta domenica 17 febbraio 2013
Scritta da: dag90
in Frasi & Aforismi (Filosofia)
A volte non si dà importanza ad un singolo tassello di un puzzle, ma una volta trovato capiamo che è proprio quello a darci la visione completa del quadro.
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Scritta da: Emilio Rega
in Frasi & Aforismi (Filosofia)
Quel bisogno assurdo di socievolezza (credo quia absurdum est)
Composta venerdì 15 febbraio 2013
in Frasi & Aforismi (Filosofia)
Dove non si può amare, bisogna passare oltre.
Composta giovedì 21 febbraio 2013
dal libro "Così parlò Zarathustra" di Friedrich Wilhelm Nietzsche
Scritta da: Giuseppe Nazareno Caruso
in Frasi & Aforismi (Filosofia)
Dove c'è odio ci sarà amore, dove c'è onore ci sarà disonore, dove c'è coraggio ci sarà la paura. È l'ordine naturale delle cose, Ying e Yang, e nessuno, nessuno, può cambiare il fatto che ogni cosa abbia il suo posto.
Composta giovedì 14 febbraio 2013
Scritta da: C. De Padua Visconti
in Frasi & Aforismi (Filosofia)
Udire menzogne e respingere verità questo è il dilemma.
Composta giovedì 14 febbraio 2013
Scritta da: Beppe Tardito
in Frasi & Aforismi (Filosofia)
Le persone false sono povere di spirito, strisciano nella loro esistenza cercando di sabotare la felicità altrui poiché ignorano la bellezza e la nobiltà d'animo e non conoscono amore, succubi di una loro viscerale antipatia verso le cose belle.
Composta mercoledì 13 febbraio 2013
Scritta da: dangerousstar
in Frasi & Aforismi (Filosofia)
Si stancava presto di quelle tensioni della volontà, e restava lì spossato, come se lo scarnificare ogni concetto per ridurlo a pura essenza lo lasciasse in balia d'ombre dissolte ed impalpabili.
dal libro "Il barone rampante" di Italo Calvino