Scritta da: Klara Erzsebet Bujtor
in Frasi & Aforismi (Filosofia)
La conoscenza fa la differenza.
Composta martedì 9 maggio 2017
La conoscenza fa la differenza.
Distruggi le cose belle prima che loro distruggano te. Questa è la tua filosofia di vita.
La reincarnazione è immaginazione allo stato puro elaborata da un pensiero fantasioso, immerso nella più totale materialità,
che tenta di trattare con convinzione ciò che è impossibile spiegare entro i limiti imposti dalla fisicità.
L'egoismo è una forma di acutismo* (di acume) che sviluppa l'egocentrismo, e allor l'io in questione si trova confinato in una fottutissima prigione, perché non trova nell'altro nessuna consolazione.
La filosofia è una scienza elevata che appaga e paga il biglietto ai curiosi e affamati nel mondo del sapere. A tutti è dovuto apprendere concetti di idee formulate e valutate libere ed essenziali ai valori metafisici.
Se non vuoi è perché vorresti altro, e se vuoi non vorresti altro che ciò che vuoi. Quindi, se vuoi non vuoi (altro), può essere anche che non vorrai più ciò che avevi voluto. Se non vuoi (non) più(!), smetti di volere e quindi anche di non volere. Però se al "non-voglio-più" aggiungi un complemento oggetto, uno molto efficace può essere "non voglio più vivere" allora vuoi ancora qualcosa, perché aggiungendo "vivere" subentra un'azione, e con essa un altro volere. Infatti non volere più vivere è come dire voler morire. Qui la morte rappresenta un modo per voler essere altro. Non significa volere l'annullamento di sé, condizione di cui non conosciamo la natura, che naturalmente non cercheremmo. Lo definirei un tipo di volontà "comparativa", nel senso che facciamo paragoni pensando al nostro stato attuale di insoddisfazione dovuta al fatto, che abbiamo esperienze dirette o indirette di altri modi di essere probabilmente più auspicabili del nostro. Allora si potrebbe giungere alla fatale conclusione, che persino un ipotetico nostro "non essere" che conseguirebbe alla morte, potrebbe essere uno stato migliore dell'essere.
Il presente è l'inganno del passato e il futuro è l'illusione del passato e del presente.
Se desideriamo essere tenaci dobbiamo osservare il volto delle montagne, se vogliamo essere impetuosi dobbiamo guardare il cuore del mare, se cerchiamo di essere amabili dobbiamo imparare dai gesti dei bambini, se intendiamo essere saggi dobbiamo fare silenzio per sentire la voce della natura.
Per stare al mondo devi accettare che le regole le ha fatte il Padreterno e son di aggregazione giacché lui ha spirito fraterno, in tutto l'Universo. Ma sta a te soltanto, con le persone, trovar nel vivere lo stesso senso, per non sentirti perso.
L'amore è una categoria dell'ontologia. Esso è la cura di quell'ens debilissimum [ente fragilissimo] che è la relazione fra una cosa e il suo nome - l'assunzione senza riserve della relazione fra l'ente e il suo essere nel linguaggio.