Scritta da: Staff PensieriParole
Pubblicata prima del 01/06/2004
Il cuore ha le sue prigioni che l'intelligenza non apre.
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Il cuore ha le sue prigioni che l'intelligenza non apre.
L'uomo non è che una canna, la più debole di tutta la natura; ma è una canna che pensa. Non occorre che l'universo intero si armi per schiacciarlo; un soffio d'aria, una goccia d'acqua basta per ucciderlo. Tutta la nostra dignità consiste nel pensiero. A ciò noi dobbiamo richiamarci e non allo spazio e alla durata che non sapremmo colmare. Sforziamoci dunque di ben pensare: ecco il principio della morale.
La legge era figurativa.
Noi abbiamo dalla diversità ricavato l'uniformità, perché siamo tutti uniformi in questo, che siamo tutti divenuti uniformi.
Morale e linguaggio sono scienze particolari, ma universali.
Ma è probabile che la probalibità assicuri? Differenza fra tranquillità di coscienza e sicurezza di coscienza. Nulla può dare la sicurezza tranne la verità; nulla dà la tranquillità tranne la ricerca sincera della verità.
Ci sono due specie di uomini: gli uni sono i giusti, che si credono peccatori; gli altrii peccatori, che si credono i giusti.
L'esperienza ci fa vedere una differenza enorme fra la devozione e la bontà.
Essendone alterata la vera natura, tutto diventa la sua natura; come, essendo perduto il vero bene, tutto diventa il suo vero bene.
Gli uomini sono così necessariamente pazzi, che il non esser pazzo equivarrebbe ad essere soggetto ad un altro ramo di follia.