Scritta da: Andrea Manfrè
in Frasi & Aforismi (Libri)
Perché non ne ho parlato? Dev'essere per orgoglio, e anche un po' per inettitudine.
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Perché non ne ho parlato? Dev'essere per orgoglio, e anche un po' per inettitudine.
Non cerco mai di migliorarmi o di imparare qualcosa, rimango esattamente come sono. Non sono uno che impara, sono uno che evita. Non ho voglia di imparare, mi sento perfettamente normale nel mio mondo pazzo; non voglio diventare come gli altri.
Chi non ha mai avuto una ferita, ride di chi ne porta i segni.
Adesso mi dimostri come sei stata crudele, crudele e falsa. Perché mi hai disprezzato? Perché hai tradito il tuo stesso cuore, Catherine? Io non ho una parola di conforto per te: tu hai quello che ti meriti. Ti sei uccisa da te stessa. Sì, tu puoi baciarmi, e piangere, puoi strapparmi lacrime e baci: essi ti arderanno, ti danneranno.
Tu mi amavi: che diritto avevi, allora, di lasciarmi? Che diritto, rispondimi, di sacrificarmi al tuo miserabile capriccio per Linton? Mentre né la miseria, né la degradazione, né la morte, nulla di tutto quel che Dio e Satana potevano infliggerci, ci avrebbe separato, tu, di tua piena volontà hai fatto ciò. Non io ti ho spezzato il cuore, ma tu stessa: e il mio col tuo. Tanto peggio per me se sono forte. Ho forse bisogno di vivere? Che razza di vita sarà la mia quando tu... oh, Dio! Vorresti tu forse vivere con l'anima tua nella tomba?
Il solo motivo per cui chiediamo ad altre persone com'è andato il loro fine settimana è perché così gli possiamo raccontare il nostro.
"Ti ricordi di tuo padre, Haydèe?"
"Egli è qui, e qui" disse lei, mettendo la mano sul cuore e sugli occhi.
"Ed io dove sono?" Domandò sorridendo Montecristo.
"Tu?" Disse lei. "Tu sei dappertutto"
Se un medico avesse assistito al parto, forse avrebbe potuto fermare l'emoraggia che uccise Penélope mentre lei graffiava la porta sbarrata urlando e dall'altra parte dell'uscio suo padre piangeva in silenzio e la madre lo fissava terrorizzata. (...) Quando aprirono la porta e trovarono Penélope morta in una pozza di sangue, con una creatura livida tra le braccia, nessuno ebbe il coraggio di parlare.
L'altro giorno mi hanno scacciata da uno dei loro luoghi di culto perché portavo un vestito senza maniche - gli spiegò con aria triste.
A quanto pare all'Onnipotente le mie braccia non piacciono anche se è stato lui a crearle.
"Ma vergognosamente in che cosa?" Disse. "Non avete certo potuto dire a un uomo indifferente verso di voi che lo amavate."
"Si capisce, no. Io non ho mai detto una sola parola, ma lui lo sapeva"
Ma se un giorno hai vissuto l'amore vero, sai che è tremendamente penoso soffrire per esso.