Scritta da: FrancescaR
Siamo solo un po' tutti dei "passi" verso il mare. Siamo solo incroci di strade immaginarie percorse in direzioni e tempi differenti, ma con una cosa in comune: il mare.
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Siamo solo un po' tutti dei "passi" verso il mare. Siamo solo incroci di strade immaginarie percorse in direzioni e tempi differenti, ma con una cosa in comune: il mare.
Confidarsi con altra persona senza essere reciprocato è come mettersi in società con la stessa, senza sapere come è diviso il capitale societario, né conoscere il programma aziendale.
Tutti vedono la violenza di un mare in tempesta, ma nessuno vede il coraggio di una riva.
Ognuno è una mela intera, magari ammaccata, con qualche morso qua e là, ma comunque intera.
Cos'è più bello un tramonto o un'alba? Paragoneresti mai l'amore di un figlio rispetto ad un altro?
La verginità e la fiducia sono accumunate dal fatto che una volta perdute non si recuperano più. Eppure la differenza c'è ed è che la fiducia si può negare in modo personale e diretto, mentre la verginità si perde solo per l'intervento di un.... complice.
Dovremmo imparare dalla neve a entrare nella vita delle persone, esserci senza far rumore.
Dobbiamo imparare a vivere come fa il mare. Sa ricevere, senza trattenere. Sa accogliere tutto, senza rifiutare nulla. Sa donare, senza pretendere.
Due gocce s'incontrano e si fondono in una sola goccia, non si chiedono il perché, accade, è semplice e meraviglioso. Sul legno una goccia può scivolare ma non fondersi... non è colpa del legno o della goccia d'acqua, le due cose non sono nate per stare insieme.
La notte ha sempre qualcosa da dire. Alcuni fiori lo sanno e, per ascoltarla, si apprestano a sbocciare... ogni parola sarà preziosa rugiada che ogni petalo saprà accarezzare.