Scritta da: Giovanni Govoni
Ci sono gioie che sono delicate come le ali di una farfalla, bisogna lasciarle volare senza toccarle per non sciuparle.
Composta martedì 13 giugno 2017
Ci sono gioie che sono delicate come le ali di una farfalla, bisogna lasciarle volare senza toccarle per non sciuparle.
Il mare non tace mai i suoi battiti, è un cuore sempre in piena.
Durante il cattivo tempo ogni riparo è rifugio.
Una metafora è lo specchio della vita che accade riflettendosi attraverso altri specchi che la raffigurano in similitudini scomposte.
Mi vedi sorridere e ti fermi lì, fuori dalla porta del cuore, e credi che sia illuminato anche l'interno della sua stanza. La superficie non sempre rispecchia la profondità.
La notte la vedo più come un confine tra un giorno ed un altro giorno. E a me, i confini non piacciono.
Quando cominci a spiccare il volo, chi resta a terra comincia a odiarti.
Una donna va "toccata" con la stessa maestria con cui Paco De Lucia "toca" la sua chitarra flamenca: nel breve giro di un'emozione deve comparire la passione, la velocità, la piuma, l'intenso, la lentezza, l'aulico e, sopratutto, in ogni circostanza la precisione di ogni gesto.
Lascia cadere semi sul tuo cammino; tra tante erbacce, di certo, qualche fiore spunterà.
Gli anatroccoli sognano di poter avere le ali per volare, ma con il tempo le ali crescono, gli anatroccoli diventano cigni meravigliosi, e per loro diventa possibile farlo.