La legge del gioco. Come del gioco è la ri-creazione così è del paradosso (gioco di parole) ri-creare la legge estetica per la quale il cosmo venne un girono all'esistenza.
Nella repubblica utopica di Tommaso Moro ognuno era giunto a non avere niente per spostarsi tutto sull'essere; in altre repubbliche invece, tutti sono protesi verso l'avere e si spogliano dell'essere.
Se nel leggere questo librettino qualcheduno si dovesse arrabbiare, significa che non ha per nulla il senso dell'umorismo, e chi non ha il senso dell'umorismo, evidentemente è una persona poco seria o per meglio dire, poco intelligente.
Quando il direttore di un quotidiano va in ferie, corre il rischio che le vendite del giornale, in sua assenza, diminuiscano. Ma ne corre uno maggiore: che aumentino.
Quando la gente apprezza il mio lavoro, me lo dice a dispetto del mio colore. Quando non lo fa, non dice che la causa è il colore. In entrambi i casi sono chiuso in un circolo vizioso.