Avere la politica come unica speranza nella nostra vita vuol dire aver perso completamente la bussola e vivere in una campana di vetro, a vantaggio di chi ha già comprato e condizionato la nostra esistenza facendoci dimenticare la nostra vita vera.
I morti che servono sono quelli che una parte politica può rinfacciare all'altra parte, quelli dei quali debbono vergognarsi tutti vengono ignorati.
Solo uno stato forte si può permettere "i segreti di stato".
Ma se col governo Monti riuscissimo anche ad azzerare il debito pubblico, siamo sicuri che con la classe politica che ci ritroviamo dopo poco tempo non saremmo già nella stessa situazione di oggi?
Parafrasando il proverbio "è ladro tanto chi ruba quanto chi para il sacco" potremmo dire che in politica ha colpa tanto chi non governa bene quanto chi si oppone male.
I politici ormai vengono presi in considerazione più dalla satira e la magistratura che non dal paese reale.
Mettere d'accordo gli italiani su qualcosa è molto difficile ma i politici ci sono riusciti, sono riusciti a farsi odiare da tutti.
Solo quando gli attuali cosiddetti poteri forti saranno poteri morti il paese potrà progredire.
Ha troppa presunzione e poca intelligenza la nostra classe politica per poter capire ciò che è necessario al nostro paese.
Dalla mancanza di giustizia traggono vantaggio solo i peggiori.