Scritta da: Dott. Giuseppe Drago
in Frasi & Aforismi (Religione)
Se Gesù è morto e vive noi non possiamo vivere e morire.
Composta giovedì 26 settembre 2019
Se Gesù è morto e vive noi non possiamo vivere e morire.
I pesi più grandi li ha portati Cristo sulla croce, quando decise con amore e per amore di caricarsi di colpe e di condanne, di assumersi la responsabilità della nostra vita e di amarci sempre e per sempre, infinitamente.
Ognuno di noi è capace di ascoltare e percepire la divinità, a patto che "apra" davvero il proprio cuore.
Per cogliere la presenza di Dio bisogna prima imparare a meravigliarci di quello che ci circonda.
Bisogna sempre avere fede in se stessi e nella mano del signore che è grande.
Chi incontra Gesù nella propria vita, riscontra un amore grande verso se stesso e verso gli altri, perché Lui ci esorta ad essere fiduciosi. E amorevoli.
È inutile etichettare le persone, gli ingredienti li conosce solo Dio.
Son tanti quelli che credono in Dio, ma se scoprono che ci parli, ti prendono per pazzo.
La gioia della fede è che, intesa come cammino dell'uomo, non ha mai un punto d'arrivo ma di partenza. Anzi, di ripartenza, ogni volta che un nuovo elemento della realtà ci consente di affinarla.
Non esiste religione senza fanatismo. Il bisogno stesso di credere in un'entità superiore, che però assomiglia a noi, denota fanatismo.