Scritta da: Flavio Siciliano
in Frasi & Aforismi (Social Network)
Su Facebook non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che ricambia un mi piace.
Composta sabato 10 gennaio 2015
Su Facebook non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che ricambia un mi piace.
Molte persone cinguettano con twitter e ragliano con la bocca.
Facebook è l'unione della falsa faccia e del libro mancato, del pensiero collettivo e della facile comunicazione, dell'ingenua faccia ideale che evade dal mondo reale e della scrittura del pensiero d'altri, ma anche di un'espressione personale facilitata dalla condivisione e di eccezionali manifestazioni singolari della libertà del pensiero individuale che eccede la "regola".
Si è troppo connessi quando il numero degli amici virtuali diventa inversamente proporzionale a quello degli amici reali.
Voglio ricordare che essere famosi su Facebook è come essere Cenerentola nella fiaba: a mezzanotte tutto può finire.
Quanta ipocrisia leggo in certe frasi! Frasi scritte da chi finge di essere quello che non è. Per quale motivo devi mostrare una personalità che non ti appartiene? Ho capito. Perché tu una "personalità" non ce l'hai, così, te la inventi.
Tempi moderni: amici in casa (social network), telefonino al posto della testa (selfie) e bollette da pagare (calcioscommesse).
È diventato tremendamente facile parlare d'amore al giorno d'oggi. Ormai i sentimenti sono rappresentati da messaggi di stato o mi piace sparsi ovunque. Ci sono troppe frasi scopiazzate in giro. Sta venendo a mancare il calore delle persone. Abbiamo centinaia di amicizie che non conosciamo, con le quali nemmeno mai parliamo. E persone che muoiono dalla voglia di cercarsi, ma non lo fanno per chissà quale paura. Ci sono persone che si amano e non stanno insieme, perché invece di vedersi, scrivono cazzate sui social network. Se vi manca qualcuno, cazzo prendete quella macchina, quel treno, quell'aereo, rubate un elicottero, un carro armato... fate qualcosa. Ma per favore non rimanete fermi su quella sedia a piangervi addosso.
Si ha paura di guardarle in faccia le persone, paura di chissà cosa possano fare... Al massimo vi mandano a fanculo su! Che vuoi che sia, come se ne prendiate pochi già di vostro. Uno in più uno in meno non fa male, pensate che io ne ho una vasta collezione in cantina, ma sono ancora vivo. Poi alcuni li trovi a scrivere l'amore per dimostrare al mondo quanto stanno bene, poi arrivano a casa e dormono in letti separati. Non siate nemmeno ipocriti. Al mondo non frega un cazzo se vi amate, anzi non vedono l'ora che vi lasciate. E non fate le corna per scaramanzia, se non vi curate della persona che avete accanto ve le ritroverete sulla testa. Amatevi dentro le vostre case, nei vostri letti, in ogni luogo. Cercatevi e non perdetevi mai. Taggatevi di meno e abbracciatevi di più.
Perché l'amore non è dentro un social network.
La bellezza dei social network è che anche i deficienti possono dire la loro.
E benvenuti ai profili-periscopio, usano account solo per curiosare sulle persone, ma sono invisibili, e navigano sotto oscure acque.