Viviamo in una società in cui più crescono i centimetri di tacco e più si accorciano le lunghezze dei vestiti, più si alza il gomito e più annegano i valori.
Composta giovedì 11 dicembre 2014
Viviamo in una società in cui più crescono i centimetri di tacco e più si accorciano le lunghezze dei vestiti, più si alza il gomito e più annegano i valori.
Occorre distinguersi dalla massa per avere un po' di attenzione nella società.
Se la massa è una sinfonia perfetta, io preferisco essere la stonatura che mal si accorda con il resto della melodia.
Piantiamo un albero e togliamo ossigeno alla mafia.
Penso che l'AIDS possa essere sconfitto. Penso sia possibile vincere questa battaglia. È vincibile. Ma questo significa cambiare atteggiamento.
È già abbastanza brutto che la gente muoia di AIDS, ma nessuno dovrebbe morire d'ignoranza.
Quando nasci, più che un maschio o una femmina, per il sistema nasce uno studente ignorante, un consumatore, un contribuente, un vecchio da mantenere e da seppellire.
La democrazia è la volontà di non arrendersi di fronte a qualsiasi forza, a qualsiasi potere che pretende di essere irresistibile.
Provate ad immaginare quanto una condizione da "immigrato" sia una premessa per tutta una vita nell'anonimato.
Quando doni hai tutto il mondo vicino. Quando chiedi se va bene hai solo il tuo cane che con te divide un panino.