Scritta da: Claudio Brunelli
in Frasi & Aforismi (Solitudine)
Si credono il sole, ma finiranno per rimanere sole.
Composta sabato 4 marzo 2017
Si credono il sole, ma finiranno per rimanere sole.
Continuavo a correre, in compagnia della solitudine, sulla interminabile distesa di sabbia. Il rumore ripetitivo dei miei passi e il fischio di un vento pungente, facevano da eco alle onde di tormento che portavo dentro di me. Gocce di sudore scendevano, lungo il viso, lungo il collo, a raffreddare un petto ardente. Alla fine del tragitto, tra il tremolio di muscoli, nervi e un battito di cuore accelerato, un sospiro di momentanea liberazione.
Io non so se la solitudine, se quello strazio chiamato solitudine, se quell'andare via dei corpi cari, se quel restare soli dei vivi, io non so se quel lamento della solitudine, se quel portarci via le facce se quel loro sparire di facce che avevamo dentro il respiro, non so se il dono sia questo portarci via le carezze, questa slacciatura.
Un cuore si sfalda in mille pezzi solo quando dentro di noi c'è più tristezza che solitudine.
La solitudine, quando ci è amica, diviene la contemplazione di noi stessi e di quella verità nascosta sotto pelle che molto spesso ci fa piangere menzogne.
Il coraggio di esser soli non è solitudine, è consapevolezza di libertà.
No, oggi l'uomo non deve cercare di opporsi alla donna e neanche di impadronirsi del possesso. A cui deve meditare oltre al rispetto, la certezza di non restare solo. Un uomo solo perde più di una donna in compagnia; poiché l'uomo vanta poco e coltiva l'orto senza raccolto.
Non amo il branco, cammino da solo.
Ci sono silenzi che urlano di rabbia e altri che donano pace all'anima! Io sono regina dei miei silenzi, regina dei miei pensieri, in una solitudine ricolma di pace.
Parlami del vento quando rimani sola e dimmi se tremi quando pensi al sole.