Scritta da: Leda
in Frasi & Aforismi (Stati d'Animo)
L'attesa, quando è troppa, diventa sfruttamento di persona.
Composta martedì 14 agosto 2012
Gli stati d'animo si possono decantare nel loro esser generali o entrando nello specifico. Sono il modo per far capire come ci si sente in ogni momento, perché poche parole possono fare la differenza. Attraverso queste pagine puoi leggere le migliori frasi e aforismi sugli stati d'animo. Se cerchi invece uno stato d'animo specifico tra felicità, tristezza, odio, perdono e molti altri, li troverai nella pagina con tutti gli argomenti.
L'attesa, quando è troppa, diventa sfruttamento di persona.
Spesso le parole non danno il giusto significato e valore a ciò che vuole esprimere il cuore.
Oggi guardavo un piccolo ragno che vive in un vaso di fiori appeso ad un lampione in riva al lago.
Mezzo di locomozione gratuito la sua ragnatela, saliva e scendeva dal vaso quando gli faceva comodo.
Sotto al vaso c'era una siepe con le sue ragnatele e la relativa provvista cibo.
Nel vaso c'erano fiori e un fresco tappeto di muschio. Il panorama era stupendo.
Clima ventilato in estate e temperato in inverno.
Tutto gratis!
Due piccole anatre volavano libere felici da una sponda all'altra del lago.
Due cani cagavano nel lago e uomini e donne vi facevano il bagno coccolando i loro cani.
Un cane si accomodò sul lettino mettendo il culo proprio dove la donna appoggerà poi il viso.
Ma siamo proprio sicuri di essere noi la specie superiore?
Non credo mai alle persone che dichiarano felicità assoluta. Non si è mai felici completamente, manca sempre qualcosa, e anche se ci fosse un po' di tutto non basterebbe mai.
Le parole più belle, quelle più vere. Stentano sempre ad uscire dalla bocca, ma sono tutte racchiuse nel cuore.
Non sei tu a voler guardare al passato, altri ti prendono per mano ributtandoti dentro. Non puoi fare altro che guardare indietro una volta smossi i ricordi, la curiosità torna a galla.
Trucco per bene il viso per nascondere il pallore dovuto ad un malessere improvviso, la mano si poggia sul lavabo per evitare una caduta, la testa gira vorticosamente. Un sorriso disegnato sul viso, dà serenità. Domani forse andrà meglio.
Vivo nel rumore dei dischi scrivendo in silenzio, l'infinito libro della mia vita.
Possiamo essere morti anche da vivi.
Non temere le parole, ma i lunghi silenzi. Spesso hanno il sapore del dolore.