Scritta da: Rea
in Frasi & Aforismi (Tempi Moderni)
La malattia del nostro tempo è la superiorità. Ci sono più santi che nicchie.
Composta martedì 7 settembre 2010
La malattia del nostro tempo è la superiorità. Ci sono più santi che nicchie.
Vedo il razzismo serpeggiare sempre verso il più povero. Classismo?
Le vacanze sono finite, si torna all'anormalità!
La scelta giusta non da mai guadagno.
Ho come l'impressione, utilizzando la metropolitana, che gli adolescenti, oggi, perdano la verginità all'età in cui io mi divertivo a nutrire i ragni, ma ascoltando i loro discorsi, temo che moriranno vergini d'amore.
La vita media del maschietto europeo si aggira sui 75 anni.
Se abitualmente usa telefonino, computer e televisione in realtà diventano 35.
Inutili spettatori del presente che diventa passato...
In via degli speranzieri ci sono aiuole senza fiori, in via degli speranzieri abbiamo avuto umori e malumori...
in via degli speranzieri c'è una finestra grande, si apre dopo l'amore, nel fumo di una sigaretta, si apre dopo la pioggia che ci ha visto bagnati... in via degli speranzieri c'è l'amore di ieri e di ogni pianto passato... in via degli speranzieri è rimasto il profumo di zenzero e aranci ormai secchi.
Son cresciute le ortiche sulle nostre radici ma so di aver colto il fiore più bello, un fiore di campo cresciuto nell'erba, nato da un tuo bacio nell'incanto del tempo... un tempo passato, oltre l'eternità.
Le persone ogni tanto hanno bisogno di pubblicare e condividere immagini che rappresentano le brutture e le atrocità commesse dal genere umano giusto per ricordarsi da che parte devono stare.
Fare finta dicendo che va tutto bene, non vuol dire che vada bene davvero.