Scritta da: milanoteca
in Frasi & Aforismi (Tempi Moderni)
È difficile credere che la gente non agisca per secondi fini, è facile credere che lo faccia anche per terzi e per quarti.
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È difficile credere che la gente non agisca per secondi fini, è facile credere che lo faccia anche per terzi e per quarti.
Alcuni dicono che al giorno d'oggi il problema dei genitori sia quello di voler essere amici dei propri figli invece di esercitare la propria autorità per educarli. Io dico che il problema di molti genitori moderni è che hanno paura di invecchiare e vogliono vivere attraverso i loro figli, per questo vogliono essergli amici: per forzarli verso scelte che farebbero loro se fossero ancora giovani.
È meglio un vero menefreghismo, che un finto perbenismo.
Viviamo in un'epoca fatta di poche certezze, tanti sogni, poca convinzione e molta arroganza. Non esistono più scintille dalle quali scatenare i sacri fuochi del cambiamento collettivo.
Non si può negare che in questo mondo virtuale ci sono degli amici reali, veri e sinceri che trasformano i cyberspazi in e-paradisi, ma non dobbiamo dimenticare che oltre la rete c'è ancora quel vecchio mondo reale di cui facciamo parte e col quale, inevitabilmente, siamo in costante relazione.
L'ipocrisia del mondo sta nel considerarlo razionale.
Penso all'"Essere" donna... all'innocenza di una bambina, alla bellezza di un'adolescente, al calore di una moglie, all'unicità di una mamma... alla saggezza di una nonna.
Penso, a quanto sia straordinario essere tutte queste persone e a quanto il loro creare vita le renda uguali a Dio, eppure, continuano a lottare per essere quanto più simili all'uomo... penso, a quanti bambini non nasceranno per questo.
Dicono che la fuga dalla realtà verso mondi immaginari sia qualcosa di per se stesso patologico: in realtà è quello che sperimentiamo quando vediamo un qualsiasi film o leggiamo un qualsiasi libro, oppure quando sogniamo. In realtà è qualcosa di indispensabile alla salute mentale purché non si esageri. Di questi tempi vi sono invece patologie molto pericolose che non vengono prese neanche in considerazione come il rifugiarsi in una fantomatica "normalità" perché si è insicuri e si ha paura di essere quello che si è.
Al giorno d'oggi il concetto di normalità è spesso frainteso, molti si illudono che essere normali sia per forza qualcosa di buono senza capire che se tutti fossero normali non vi sarebbe evoluzione.
È brutto e triste pensare che nella vita, o meglio, in questa società... conti di più l'apparenza che l'essenza!