Scritta da: Alexandre Cuissardes
in Frasi & Aforismi (Politica)
Il cretino applaude anche chi raglia, soprattutto quando si avvicinano le elezioni.
Composta giovedì 14 febbraio 2013
Il cretino applaude anche chi raglia, soprattutto quando si avvicinano le elezioni.
Se fossimo negli anni 70/80 Berlusconi verrebbe definito "truccato Abarth", sia per le "prestazioni" che per la "carrozzeria"
Il motto di molti politici è: intanto facciamoci re, di cosa lo vedremo poi.
Il consenso popolare si ottiene con i tanti discorsi che illudono e si perde con le tante mancate promesse che deludono.
Che un delinquente sia convinto di far bene passi, che un avvocato gli creda e lo difenda va già un po' meno bene, che un giudice creda all'avvocato che difende l'indifendibile ed emetta una sentenza ingiusta è un tragico risultato.
Ma la cosa peggiore è che si continui a pensare che farsi giustizia da soli è un reato.
E meno male che qualcuno aveva detto che i magistrati dovevano parlare solo con le sentenze.
Da settant'anni siamo a parlare di fascisti e comunisti di destra e sinistra, ci preoccupiamo dell'europa, se rimanerci o andare. Se in Europa venisse indetto un referendum sulla permanenza o meno dell'Italia probabilmente verremmo spediti noi fuori a furor di firme. Sarebbero loro a non volerci.
L'italia è patrimonio mondiale dell'umanità fin dagli anni 70. Chi ha ridotto il paese più bello del mondo in questo stato dovrebbe essere processato per crimini contro l'umanità.
Forse non lo notiamo ma In giro ci sono vivi che sono più morti dei morti e sepolti.
Quando vedremo qualche magistrato o avvocato o giornalista che "scende o sale" a fare il comune cittadino?