Scritta da: Massimo C.
in Frasi & Aforismi (Destino)
A volte non c'è niente di più ingiusto del destino. Incontri la persona dei tuoi sogni, la desideri giorno dopo giorno e comunque la devi lasciar andare via.
Composta sabato 2 febbraio 2013
A volte non c'è niente di più ingiusto del destino. Incontri la persona dei tuoi sogni, la desideri giorno dopo giorno e comunque la devi lasciar andare via.
Ho scoperto che il vero potere sta nel perdono e nell'amicizia, e che non c'è deserto peggiore di una vita senza amici.
L'altro giorno ho trovato una scusa per potergli parlare "Ehi Luca ne è passato del tempo!" "Si, va beh, ma adesso lasciami andare". Non credevo di essere stato violento ma ha cominciato a tremare mi ha guardato con lo sguardo un po' spento non riusciva a parlare. E adesso come facciamo? Non dovevamo andare lontano?
Più mi conosco più mi amo. Chi non mi conosce non sa cosa perde, chi mi ha perso non ci guadagna e lo capisce.
Quando uno fa finta di non vederti per strada per non salutarti... tu fai finta di crederci, d'altronde, oggi, viviamo tutti in una fiction.
A volte sarei capace di fare le valigie all'istante e andarmene per la tanta ipocrisia che c'è in giro, ma poi mi rendo conto che ovunque io vada è sempre la stessa cosa, per quanto ogni essere umano è diverso dall'altro, è sempre la stessa cosa.
Voglio fare della mia vita qualcosa di meglio di ciò che è stata fino ad adesso, mi sono sempre sentita un errore, o almeno cosi mi hanno fatta sentire, sempre troppo arrabbiata con qualcosa o qualcuno per essere felice, sempre troppo impulsiva per poter contare fino a dieci e riuscire cosi a non ferire chi amavo, troppo testarda e presuntuosa per ammettere che anche io commettevo degli errori, sempre troppo assente per accorgermi che c'era chi aveva bisogno di me e non riusciva mai a trovarmi. Alla fine ho capito che non è vero che sono un errore, nessuno lo è, ma ci si diventa se non fai nulla per cambiare le cose e l'opinione che hanno di te.
Non sopporto la gente che ti chiede "come stai" quando già sa che va tutto male. Fatevi la vostra vita, che alla mia ci penso io.
Se adesso sono "assente" e perché sono stata troppo a lungo "presente" nella vita di chi non meritava nemmeno di conoscermi.
Se ci sei, ci sono. Se mi ignori, ti ignoro. Se giochi, ti distruggo con la mia indifferenza. Non elemosino nulla, tanto meno le false "presenze".