Scritta da: Luna Del Grande
Mi tratti bene? E bene ricevi! Mi ignori? Vivo lo stesso! Mi critichi? Me ne frego! Con me avrai sempre e solo quello che meriti.
Composta mercoledì 23 gennaio 2013
Mi tratti bene? E bene ricevi! Mi ignori? Vivo lo stesso! Mi critichi? Me ne frego! Con me avrai sempre e solo quello che meriti.
È dal niente che nasce qualcosa.
Ogni testa è una testa diversa.
Perché, perché, perché, perché. Quanti perché!
Ride bene chi ride per ultimo, ma siamo tutti in fila, ed hai sempre qualcuno dietro.
In tutto quello che faccio metto in gioco il mio cuore, perché è così che io sono, e lo seguo perché lui è libero.
Basterebbe usare il cuore per aprire la mente spesso ottenebrata dalla ragione. Basterebbe usare l'amore per scardinare porte dove un'eco di dolcezza ha formato crepe, dove pensieri brucianti annaspano avvinghiati a sogni per tenersi a galla, dove arrugginite cicatrici riprendono vita come un sordo dolore. Siamo stati senza essere, ci siamo ritrovati senza cercarci. Non dirmi parole, lasciami naufragare sulle rive dei ricordi, basteranno due gocce di tenerezza per formare un mare di tranquillità.
E così il tempo scorre, veloce, ed io vorrei controllarlo ma poi mi rendo conto che in realtà non riesco a tenere sotto controllo niente, tanto meno me stessa.
Difficile conoscermi davvero, difficile comprendermi, difficile capirmi, facile sarebbe guardarmi negli occhi e capire!
Ti ricordi quando mi hai chiesto se avevo le pastiglie per la felicità? La pastiglia è la vita. Vivi, buttati, apriti, ascoltati. Le tue paure, le tue ansie sono dovute al fatto che tu esisti ma non vivi. Sei castrato nei sentimenti. Sei bloccato. Ti ricordi quella frase di Oscar Wilde? Diceva che vivere era la cosa più rara al mondo. La maggior parte della gente esiste e nulla più.