Scritta da: Andrea Manfrè
La maggior parte degli uomini sono in preda al torpore mentre si riposano, al furore mentre agiscono.
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La maggior parte degli uomini sono in preda al torpore mentre si riposano, al furore mentre agiscono.
Che la religione, o il suo surrogato, sia ciò che profondamente ci manca, non mi è mai risultato così amaramente chiaro come fra i popoli dell'Asia.
Noi, assai dissennati, crediamo che essa, sia uno scoglio, mentre è un porto, delle volte da cercare, ma mai da rifuggire, nel quale se qualcuno è spinto nei primi anni, non deve lamentarsi più di chi ha navigato velocemente.
Quando le cose diventano troppo pesanti, chiamatemi Elio.
Se sapessi soltanto di cui di che cosa ho avuto paura avrei già fatto un gran passo.
La parola è un'ombra dell'azione.
Non è possibile per chi contravviene in segreto ad un patto stipulato reciprocamente al fine di non recare né ricevere danno di avere fiducia di non essere scoperto, anche se è già riuscito mille volte a non essere scoperto: fino alla sua morte non sarà mai certo che egli possa evitare di essere scoperto.
"Libertà" non è la parola esatta, ma è la prima che viene in mente.
Vivere senza nessun mestiere è la miglior cosa: magari accontentarsi di mangiare pane solo, purché non sia guadagnato.
La scienza ha di quelle soluzioni che, se uno non si affretta a immaginarle per malvagità e malizia, saranno ben presto immaginate da qualcuno, e sul serio, e senza malizia la cacopedia ha il fine, santamente ignobile, di porre freni all'immaginazione umana e di mandare a vuoto numerosi futuri concorsi a cattedre universitarie.