Scritta da: Anna De Santis
Può una mamma, per troppo amore, sperare nella morte di un figlio drogato ed irrecuperabile, piuttosto che vederlo soffrire per tutta la vita? La disperazione non ha limiti.
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Può una mamma, per troppo amore, sperare nella morte di un figlio drogato ed irrecuperabile, piuttosto che vederlo soffrire per tutta la vita? La disperazione non ha limiti.
Prima avevo più voglia di combattere per ottenere, ma visti i risultati, ho deposto le armi e sto a guardare.
Tu sei il tempo infinito che si è fermato,
l'emozione che si fa voce,
il buio che si fa luce.
Forse non è troppo tardi, di pensare un po' a me, ho dato sempre troppo agli altri senza in alcun modo risparmiarmi.
Amor mio, unico e solo (dopo 30 anni) prima t'amavo, ora ti adoro.
Non mi toccare che non ti tocco.
L'amore appaga l'anima, non gli occhi, il cuore, non fermarsi mai a guardare la bellezza, tutto passa e sfiorisce, i sentimenti, veri, restano per sempre.
Amor mio da quanto siamo insieme, siam diventati una cosa sola, uno stesso pensiero, raro per questi tempi, dove tutto passa o rimane incerto, tu sei il mio sempre, il mio dono, voglio invecchiar con te, mano nella mano, seduti sul nostro dondolo, un sogno che ci porterà lontano.
Non fermarti alle apparenze, con gli occhi del cuore si vede la vera bellezza.
A volte il perdono è un modo per dimenticare quello che è stato ed andare avanti senza pensarci più.
Il rancore ti Fà comunque ricordare E ti Fà star male.