Scritta da: Antonio Prencipe
I figli sono come le lacrime della luna, se non le riscaldi con l'affetto si rischia di perderli nella sabbia e nel frastuono di un sogno che prima o poi cadrà.
Composta venerdì 8 giugno 2012
I figli sono come le lacrime della luna, se non le riscaldi con l'affetto si rischia di perderli nella sabbia e nel frastuono di un sogno che prima o poi cadrà.
La vita non è altro che l'insulto di un angelo incazzato e forse ubriaco.
Ho imparato che a volte bisogna vendersi per poter spalancare le ali e puntare alla felicità.
Io sono uno di quelli che si sentono liberi solo dentro una poesia.
Rovinare un raggio di sole per paura di non poter osservare l'orizzonte fa parte della natura umana.
La sofferenza crea la poesia. La felicità crea solo egoismi inutili.
Solo il dolore potrà comprenderci e darci consiglio.
Io non ho mai imparato a scrivere poesie.
È la poesia che ha imparato a scrivere dentro di me.
Ed ora io e te cosa siamo?
Siamo solo occhi negli occhi infranti nei cristalli.
Scrivevo forever sulle pareti del tempo.