Scritta da: Bernardo Panzeca
Sono due i momenti per cui vale la pena fare un viaggio. Quando saluti mamma e quando la riabbracci.
Composta domenica 22 settembre 2019
Sono due i momenti per cui vale la pena fare un viaggio. Quando saluti mamma e quando la riabbracci.
Per essere felici basta poco. Un cellulare spento e delle nuvole che pascolano.
Non ho mai ben compreso se i letti, quando scende la sera, servono più per riposare o ricordare.
Dio sapeva benissimo che prima o poi il sole si sarebbe spento. Ecco perché ha dislocato le mamme in ogni angolo della terra.
Sono talmente tanti i ricordi che ho di te che non basterebbero tutte le stelle per poterli custodire.
Potrei dimenticare i tuoi tratti. Mai i tuoi battiti.
Si può fuggire dal passato. Non dalla notte.
Nessun ricordo fugge dinnanzi una canzone.
Sono i ricordi i soli a poter tirare la giacca al tempo.
Il vento disperde gli odori. Non le mamme.