Scritta da: Bernardo Panzeca
in Frasi & Aforismi (Vita)
La prima cosa da fare da bambini è imparare a usare i colori, la vita non può essere lasciata in bianco.
Composta giovedì 22 ottobre 2015
dal libro "Dietro le nuvole" di Bernardo Panzeca
La prima cosa da fare da bambini è imparare a usare i colori, la vita non può essere lasciata in bianco.
In ogni modo agli amori bisogna essere grati. Siano stati essi amari o dolorosi, felici o gioiosi, la riconoscenza è d'obbligo. Ci hanno fatto dei gran doni. Immensi e indelebili: i battiti.
L'uomo ha poco tempo a questo mondo, i cuori non smetteranno mai di ripeterlo.
Da grande ho compreso il motivo per il quale le mamme non giocano mai a nascondino: emanano troppa luce per potersi nascondere.
Non credo che i poeti siano bambini. I primi seguono le foglie, i secondi le nuvole.
Basta una stella cadente per far rialzare milioni di cuori.
I cuori non saranno mai docili. Ecco il perché delle gabbie toraciche.
Fermare il tempo è cosa impossibile per gli uomini. Non per i baci.
Vivere senza fede è come vivere perennemente in autunno.
Ci sono sguardi che riattaccano centinaia di pagine di calendari.