Scritta da: Bernardo Panzeca
Di una rondine non desidero le ali, bensì il suo quaderno sul quale scrivere e disegnare: il cielo.
Composta martedì 4 aprile 2017
Di una rondine non desidero le ali, bensì il suo quaderno sul quale scrivere e disegnare: il cielo.
Più che in inglese o in francese dovremmo imparare ad esprimerci come fanno i fiori. È il solo modo affinché il mondo profumi ancora.
Quelli di mamma sono versi. Non passi.
L'unico timore delle strade senza uscite sono i sognatori. Loro trovano sempre uno sbocco.
Alcuni sguardi sono come le trivelle per pozzi. Perforano il cuore individuando l'amore.
Oltre agli uomini, quando piove, la notte in casa rientrano anche i battiti.
Le grandi amicizie sono come quei vecchi nodi marinareschi consumati da sole e mare ma impossibili da sciogliere.
Solo Dio può distinguere una donna da un fiore.
Chi dice che non scriverà a Babbo Natale non sa che il proprio cuore lo ha già fatto.
Se cuori e stelle parlano è solo perché Dio ha creato la notte.