Scritta da: Carla Compierchio
È lo sguardo che rivela l'anima.
Composta nel 2014
È lo sguardo che rivela l'anima.
Le anime sorelle: note di una melodia irresistibile.
La gentilezza è salvezza, anche quando se ne dona o riceve soltanto una manciata.
Ok, la mazzata l'hai presa e pure grossa. Il tempo per leccarti le ferite l'hai avuto. Adesso hai imparato che è inutile sprecare tempo ed energie per chi non le merita. Adesso comportati da fenice. Hai ancora tanto da dare, guardati intorno, ricomincia e vai avanti.
Se avete una ferita nell'animo che sentite ancora bruciare, voi affrontatela, "tuffatevi" dentro e tornate a galla, riprendete il sorriso e cercatene altri in cui perdervi e tornare a respirare. E non importa se tornerà quel ricordo, quella mancanza che ogni tanto si farà presenza, andate oltre, perché quello che è stato non ritorna, quello che avete vissuto non può farvi sentire vivi nuovamente, anzi.
Andate avanti, vivete il presente, senza sprecare alcun attimo, che la vita non aspetta, non perdete mai la speranza.
L'amore è l'unico linguaggio universale che non occorre studiare. Non ha grammatica né sintassi, non si scrive, si pratica.
Segui l'istinto, segui il cuore perché è lì che esso ha sede. Perché a volte la testa è troppo lontana dal cuore, non ti fa "sentire" e non ti fa vivere.
Non nasconderò più le mie fragilità, non "fingerò" più. Perché sono loro che rendono unica la mia umanità.
Tutte le buone intenzioni non hanno senso se non si trasformano poi in azioni.
Non cercare scuse, trova motivi e combatti per realizzarli.