Scritta da: Carlo Peparello
in Frasi & Aforismi (Vita)
Posso stimare chi da risposte possibili a domande impossibili ma ammiro in modo viscerale chi si pone domande impossibili e non vive della risposta.
Composta mercoledì 27 gennaio 2010
Posso stimare chi da risposte possibili a domande impossibili ma ammiro in modo viscerale chi si pone domande impossibili e non vive della risposta.
Agisco pensando un attimo prima di agire. Se agisco male posso dare colpa alla fretta. Se sbagliassi dopo aver riflettuto attentamente me la dovrei prendere con me stesso ma mi voglio troppo bene.
Parlare senza dire è come ascoltare senza sentire. Un inutile spreco di sensi da parte tua e inutile tempo perso da parte sua.
Se una persona non è più niente per me non gli dedico nessun pensiero, ne buono ne cattivo. L'indifferenza ha più peso del rancore.
C'è chi sogna l'appagamento e chi si appaga sognando.
Se svendi la tua virtù è perché ne conosci già il modesto valore. Chi ha qualcosa di prezioso da offrire non lo cede se non dopo una sudata contrattazione.
Io non vivo di equivoci. Se non mi piace una persona non la saluto per primo, non gli offro da bere, non concedo dettagli, gli do consigli solo se mi vengono richiesti e non mi applico ma faccio sfoggio di luoghi comuni.
Lasciati andare. Non c'è niente di più inebriante che dare sfogo al proprio spirito perché dove non arriva la materia arriva la mente e mai viceversa.
Le promesse le lascio volentieri agli altri.
Non ne faccio e non ne voglio, come i regali a natale.
Non mi metto nei tuoi panni e tu non metterti nei miei. Non giudico le tue azioni ma fai in modo che non interferiscano con le mie. Ti posso offrire una bevuta ma non la mia attenzione se non te la meriti. Ogni mio pensiero ha un valore ben preciso che tu non sei in grado di calcolare quindi disprezzami se non capisci... ma non sorridermi in quel modo. Sono intollerante all'ipocrisia e non mi va di grattarmi.