Scritta da: Carlo Peparello
Se rinneghi i tuoi errori preparati a sbagliare allo stesso modo.
Composta venerdì 12 giugno 2009
Se rinneghi i tuoi errori preparati a sbagliare allo stesso modo.
Se riesci a dire molto parlando poco la gente comprende il tuo pensiero. Se parli troppo la gente si ricorda solo l'inizio e il finale del tuo discorso.
L'orgoglio è una pessima imitazione della risolutezza. Chi è orgoglioso si ostina a prendere decisioni sbagliate in partenza, il risoluto prende quelle più scomode ma che invitano alla verità.
Il cielo si fonde spesso col mare perché l'immenso è diviso soltanto dal nostro modo di vedere. Se l'animo umano rinunciasse ad ogni forma di confine e regola, scopriremmo che siamo parte di un immenso che per ora possiamo solo immaginare.
Non giudicherò mai nessuno come "strano". Sarebbe come ammettere di rinunciare a capire chi non comprendo.
Andare controcorrente significa essere se stessi in un mare di maschere che galleggiano nel cimitero dell'originalità.
Per riconoscere il saggio guarda se ha ustioni. Solo chi si scotta raggiunge l'illuminazione.
Spesso l'incerto è allettante perché il mistero ha il suo fascino e la curiosità ha spesso la meglio sulla ragione. Ma parlare di ragione in amore è come parlare di onestà in politica. Necessaria ma non indispensabile.
L'invidia è come la sifilide: ce l'hanno sempre gli altri.
Cercare di non complicarsi la vita in amore è come mettere in fila le stelle, non ha senso. In amore e in astronomia il caos ha un suo perché.