Scritta da: C. De Padua Visconti
Dagli archivi del dolore può nascere una biblioteca di fortezze.
Composta domenica 30 novembre 2014
Dagli archivi del dolore può nascere una biblioteca di fortezze.
Non riuscire più a ridere insieme è un segno ineluttabile di scarsa sinergia, di amore deteriorato.
Quando assoggettiamo la nostra libertà per ricevere un beneficio, svendiamo consapevolmente la nostra dignità che non può essere equiparata a nessun valore.
È nella densa notte che si risvegliano i postumi di un amore posteggiato nel cuore e mai dimenticato dall'anima.
Ognuno vive portando il suo carico di dolore in solitudine, nessuno può sostituire quello che si cela nell'anima!
I suoi occhi erano come una rete da pesca, tutte le volte che lanciavano sguardi imprigionavano la mia anima!
Viviamo di concetti e preconcetti stabiliti dalla massa, quando invece dovremmo abituarci a pensare con la nostra mente!
Conquistare una donna è cosa da tutti, conquistare il cuore di una donna è da pochissimi!
L'uomo saggio scruta la causa delle cose; l'uomo stolto s'impantana sugli effetti!
Qualcosa ci aveva legato, non c'era una spiegazione valida a quel senso di appartenenza che unì in un folle e passionale amore le nostre anime!