Scritta da: Daniela Cesta
Pioggia, pioggia, pioggia, rende tutto bagnato ed è un dolore.
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Pioggia, pioggia, pioggia, rende tutto bagnato ed è un dolore.
La sfavillante luce del mattino fa fermare il pensiero all'orizzonte.
Il respiro di una quercia avvolge il cuore di benefiche sensazioni.
Io sono il vecchio albero della terra, dove gli innamorati vengono a sedersi e confessare il loro amore. Devo dare ossigeno agli esseri viventi, frutta e fiori a primavera e in estate, anche enzimi buoni che scintillano, che donano energia vigorosa vitale, forte, con la mia chioma verde, florido, lussureggiante, rigoglioso il mio respiro è per tutta la terra. Il mio lavoro è speciale e importante, il suo creatore ha ordinato a me di essere al servizio dell'umanità, di sconvolgente bellezza è questo pianeta, silenziosamente ubbidirò fino alla fine, io sono un albero e sono sempre in piedi, per tutta la durata della mia vita. Sono la linfa vitale, insieme alla terra e all'acqua, con la complicità del sole siamo l'orgoglio di questo universo, per la gloria di Dio.
Luce inconfondibile di tutto l'universo,
Gesù Cristo figlio del Padre, re dei re,
terrore dei demoni, vigore del nostro volere,
forza d'amore nell'unità del tempo,
acutezza, profondità, ricchezza, vastità.
efficacia, forza, validità,
Gesù, il tutto di tutto. Per la sua espiazione
pentendoci dei nostri peccati, possiamo tornare nella luce di Dio,
perché chi ama Gesù, ama il Padre.
Nessuno al mondo è come Gesù
perché Gesù è il figlio amato dal Creatore della terra,
è l'Agnello innocente, è l'uomo senza peccato,
Pregate Gesù in questo tempo orribile di vita,
allontanate i demoni di questo mondo,
amate e adorate lo splendore di Gesù.
Eterno Dio sapiente e santo,
accogliete nelle vostre braccia,
le anime di tutti i giovani morti prematuramente
mentre i loro genitori, nonostante il loro immenso dolore,
continuano a benedire, la vostra provvidenza,
e voi, Padre nostro celeste, nella vostra dimora, date accoglienza
a questi giovani che, per malattia, o droga, o incidente,
sono arrivati in cielo verso di te e cercano la vostra Divina Misericordia,
e mandate Maria, la consolatrice degli afflitti, a consolare i loro genitori, sulla terra,
Maria offrirà a Dio la vita, la passione, il sangue prezioso e la morte,
di suo figlio Gesù Cristo e di tutte le persone giuste, della terra,
per tutti i giovani e i bambini che, sono volati in cielo, spezzando la loro vita,
Santissima Trinità, ricordatevi di tutti i giovani morti,
battezzati nel tuo nome, ma anche di tutti gli altri,
hanno creduto e sperato in voi, luce dell'universo,
possano ottenere, quello che sperarono, vedere ciò che credettero,
godere in eterno, quello che amarono, e usufruire della eterna beatitudine,
che queste morti giovanili, possano convertire tanti peccatori,
e noi che restiamo sulla terra, la loro memoria, sia per noi un esempio
per vivere, nella mitezza, generosità, altruismo, pietà e ci prepari
a ben morire, perché, se noi piangiamo la perdita, secondo la natura,
ne invidiamo, il loro destino, secondo la fede.
È il nostro tempo per amare, perché Dio ha creato noi, per questo periodo di vita, per sorridere, come piccola luce da donare agli altri, come segno di amabilità. Il sorriso è armonia, che echeggia tra stelle e nebulose. Il tempo è breve, non possiamo sprecarlo.
Quando è tempo del sogno, la realtà tace.
Sul sentiero del cielo arrivano i tuoi pensieri pulsanti di amore.
I misteri della terra dimorano nel cuore di Dio.